Secondo la Corte di Cassazione del 4/10/2024 n. 26050, una divisione con cui si attribuiscono beni ad un condividente di valore superiore alla quota allo stesso spettante sulla massa comune, viene considerata e tassata, per l’eccedenza, come una vendita. L’art. 34 T.U.R. contiene una presunzione assoluta che rende irrilevanti verso il Fisco eventuali pattuizioni assunte tra i condividenti al riguardo.